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lunedì 3 marzo 2014

LE VITTIME DEL SILENZIO

LE VITTIME DEL SILENZIO



















Con il Patrocinio del Comune di Specchia (Lecce)

Organizzata dall’Associazione Culturale “e20cult”

LE VITTIME DEL SILENZIO

9 MARZO 2014 PALAZZO RISOLO ORE 17:30
Specchia, piazza del Popolo

L’Associazione culturale “e20cult”, con il convegno, che farà domenica 9
marzo 2014 alle ore 17:30 nella sala di Palazzo Risolo a Specchia (Lecce),
intende sensibilizzare l’opinione pubblica in merito alla drammatica questione
della violenza sulle donne ed il femminicidio ,in una occasione che vuole
essere di riflessione e di confronto attraverso la partecipazione non solo degli
esperti.
Interventi
- Giampiero Pizza Assessore alla Cultura
- Isabella de Nicola, Assessore Pari Opportunità e Famiglia
- Cristina Baldassarre, psicologa, Centro Antiviolenza di Specchia – “La
   buona prassi dei Centri
Antiviolenza Sanfra”
- Francesca Pastore, assistente sociale e giornalista – Amori… malati: la
   violenza sulle donne”  
- Maria Rosaria Scarcia, avvocato – “Legislazione: l’importanza della
tutela”
- coordina: Federica Murgia, associazione “E20Cult”, Specchia
- performance: Domenico Arces - Lucia Macrì
- L’evento sarà arricchito da un contributo, breve testo, della
professoressa
  Lorenza Marra nonché da
poesie, riflessioni e disegni di adolescenti.
- Raccolta fondi in favore del Centro Antiviolenza di Specchia
  comune.specchia.lecce.it  - e20cult.it - info: 329.2370646 associazione
  culturale
LE VITTIME DEL SILENZIO
Una giornata d’analisi del femminicidio, che comprenda gli
aspetti psicologici, sociologici, ambientali, culturali e di diritto, da donna
occidentale, mi parrebbe un evento anacronistico. Leggendo le cronache,
purtroppo, mi rendo conto che ben poco è cambiato rispetto agli anni settanta,
quando le donne della mia età osavano pensare, dopo aver gridato a gran voce,
d’aver, non solo, conquistato i diritti ma anche la dignità d’essere persona,
la libertà e la serenità di non aver paura d’avere un lavoro che le affrancasse
dalla dipendenza economica, fattore questo, che le portava ad accettare
angherie e violenze sino a essere merce di scambio oppure cornice, per
dimostrare il potere economico e sociale del maschio.  
Oggi mi pare che ben poco sia cambiato. Le donne mamme,
sorelle, figlie e fidanzate ma anche amiche si sono rintanate, almeno come
pensieri, molte forzatamente anche a
causa delle difficoltà economiche e sociali, tornando, metaforicamente,
nelle cucine e a far calze, piene d’ansia e timorose di poter affrontare, con
coraggio e senza paura, le battaglie in seno alla propria famiglia e alla società.
Mi sembra si sia fatto un salto indietro o un trasferimento in quelle società
dove nascer donna è solamente una sventura per se stessa e merce di scambio per
la famiglia che la terrà sempre sotto tutela sino a quando non ci sarà il
trasferimento di proprietà e di tutela.
Riguardo all’Italia e al perpetrarsi della situazione di
diseguaglianza fra i sessi la domanda che mi viene spontanea è, chi ha la
maggiore responsabilità dell’educazione delle donne e dei maschi? La risposta è
sconsolante perché nelle famiglie italiane l’impronta educativa è affidata, per
la maggior parte, alle madri, che oggi sono, spesso, madri che hanno combattuto
per l’emancipazione della donna; che sono andate nelle piazze a rivendicare
l’essere soggetto e non oggetto sia all’interno della coppia e della famiglia,
sia nella società dimostrando d’essere preparate ad assolvere tutti i lavori,
tenuto conto che anche negli studi le donne dimostrano maggiore successo. Parlo
di donne che hanno dimostrato la capacità di lavorare fuori di casa, riuscendo
nello stesso tempo a essere perfette casalinghe. Ai figli, molto spesso, non
sono state capaci di inculcare il valore dell’uguaglianza, di far perdere il
senso di sudditanza che porta le figlie ad accettare prepotenze da compagni che
non hanno recepito il valore del rispetto fra i sessi non solo davanti alla
legge ma soprattutto davanti a loro stessi. Anche la scuola, sotto questo
aspetto, non riesce a essere incisiva: stante le numerose aggressioni che
devono subire, soprattutto, le studentesse spesso in nome di un amore che
motiva la violenza con giustificazioni, che per i tempi in cui viviamo, hanno
dell’inverosimile. È l’amore malsano che ancora porta, la donna,
all’accettazione di quella subalternità che le rovinerà l’esistenza o le negherà
la vita.
Nel sociale è sconsolante vedere che, spesso, gli stipendi
dei maschi, per lo svolgimento delle stesse mansioni, sono più alti, che il
risultato delle elezioni, nonostante le italiane siano molto più numerose dei
maschi, è sempre a sfavore delle donne che riescono a eleggere pochissime
rappresentanti. Com’è possibile tutto questo? La risposta che mi sono data è
semplice: le donne si fanno condizionare dai maschi anche in questo e non hanno
fiducia nelle loro potenzialità.
Ecco allora tingersi di rosso sangue le prospettive di molte
che in silenzio non affrontano il terrore e finiscono per essere uccise:
centoventotto nel 2013 di cui quindici minori. Il rosso sangue è interpretato
da un simbolo, bracciali rossi, che alcune hanno voluto preparare per questa
giornata, che ascoltando le cronache, che ogni giorno raccontano di femminicidio,
sembra una commemorazione funebre.
                                              Federica
Murgia





mercoledì 5 febbraio 2014

de giovanni luigi a firenze



LUIGI DE GIOVANN in COLLETTIVA
Galleria d’Arte Mentana
Piazza Mentana, 2 - Firenze 
Tel. 055 211985
Per appuntamento cell. 3351207156
galleriamentana@galleriamentana.it
Grande rassegna di grafica, scultura e fotografia
Opening Sabato 8 febbraio 2014 ore 18.00
8 febbraio – 3 marzo
Una mostra collettiva di artisti provenienti da varie nazioni che diventa un confronto di modi d’intendere l’arte.  
Le opere presenti in mostra sono poste in vendita a un costo promozionale.
Artisti:
Giorgio de Chirico, Salvador Dalì, Enrico Baj, Aligi Sassu, Franco Gentilini,
Salvatore Fiume, Giampaolo Talani, Antonio Bueno, Ugo Nespolo,
Meloniski, Sergio Benvenuti, Renato Guttuso. Luigi De Giovanni, Rosario
Bellante, Francesca Coli, A. Dettori, R.Sbolci, M.Bastiaans, C.Polvani,
M.Karapetian, A.Gheri, B.Vivarelli, V.Lingria, V.Tessaro, S.Ometz, U.Di
Pasquantonio, R.Perrone, M.Zalavskaya, D.Gavrilina, A.Audibert,
V.Schmidt, M. Pignat, A. Borali, P. Voltolini, J. Alamanou, Nina Winters,
Jean Marc La Roque, G. Amici.

Galleria d’Arte Mentana
Piazza Mentana, 2 - Firenze 
Tel. 055 211985
Per appuntamento cell. 3351207156
galleriamentana@galleriamentana.it
http://www.galleriamentana.it/
Orari: 10.30/13.00    -    16.00/19.30



martedì 17 dicembre 2013

Artigianato e raccolta fondi per il soccorso agli alluvionati della Sardegna


Artigianato e raccolta fondi per il soccorso agli alluvionati della Sardegna

“Manu Factus creare con le mani… e il cuore”
Con il Patrocinio del Comune di Specchia
e il personale impegno dell’Assessore alla Cultura Dott. Giampiero Pizza.  
Organizzata dall’Associazione Culturale e20cult e da IL Raggio Verde Edizioni
Palazzo Risolo, piazza del Popolo, Specchia
15 dicembre 2013 - 6 gennaio 2014
Il progetto ha come obiettivo la rivalutazione della manualità intesa come valore del “fare” legato alla riscoperta delle tradizioni del Salento che, in questo caso, spesso, sono state rese moderne dalla creatività di abilissimi artigiani. Nello stesso tempo parte del ricavato della vendita degli oggetti sarà devoluto agli alluvionati della Sardegna.
L’evento, inaugurato il 15 dicembre alle ore 18,30, ha avuto inizio con la presentazione del libro “Sorella noia fratello nulla”, edizioni il Raggio Verde, del cantautore Leo Tenneriello, con la lettura di brani che hanno fatto fare una riflessione sui problemi della società e dell’uomo, e un breve ma intenso e bellissimo concerto di Tennariello.
A seguire c’è stato il vernissage della mostra “Manu Factus creare con le mani… e il cuore”. Una dolce nota l’ha data la buonissima torta, con stampato il manifesto dell’evento, offerta dalla pasticceria Mille Voglie di Specchia.
Le stanze di Palazzo Risolo a Specchia, borgo tra i più belli d'Italia, si sono, quindi, trasformate nelle stanze di “Manu Factus”, la prima edizione di un appuntamento itinerante con l’artigianato per scoprire creazioni fantasiose e di pregio.
Con “Manu Factus” “e20cult” intende dare visibilità alle tante mani operose che ogni giorno, magari al chiuso della loro casa, bottega o atelier, creano utilizzando materie prime, spesso anche povere, per dar forma a manufatti di uso quotidiano: ricami, capi di abbigliamento, gioielli, giocattoli e accessori, di abilissima fattura, che possono considerarsi “preziosi” in quanto prove d’autore, oggetti unici nati dalla fusione della fantasia e la profonda conoscenza dei materiali e delle tecniche di lavorazione.
Oggetti,  idee e piccoli pensieri da mettere sotto l'albero. Idee che hanno un valore in più perché portatrici di generosità nei confronti delle zone alluvionate della Sardegna che, quest’anno, anche sotto le feste, continua a soffrire a causa di “Cleopatra”: devastante alluvione che gravemente danneggiato territori della meravigliosa isola e che ha mandato sul lastrico famiglie e imprenditori. 
Manu Factus, primo appuntamento di una rassegna itinerante, è un segno dell'impegno nel sociale dell'associazione e20Cult.
Perciò vi aspettiamo numerosi!

Ingresso libero
Orario di apertura: tutti i giorni, ore 18-21. Ingresso libero.

comune.specchia.lecce.it e20cult.it info: 329.2370646

Tutti i partecipanti hanno aderito all’iniziativa di soccorso alla Sardegna
Artigiani:
- Luigi e Antonio Bello – presepe salentino tipico con paiare, muretti a secco e ulivi
- Stefania Branca – clima caldo avvolgente con manufatti in maglia
- Briciole di passione – presepi dalle prospettive suggestive su tegole antiche e gessetti profumati per armadi
- Giampaolo Buscicchio – dal restauro all’artigianato. La sua idea riporta al recupero degli scarti di lavorazione di materiali da costruzione tipici del Salento. Per le sue creazioni utilizza piuma di pietra leccese (polveri) ma anche materiali propri del restauro.
- Claudio Capone – lavori in terracotta quali fischietti, campanelle e presepi della globalità. Il Bambino Gesù viene immaginato in braccio a San Giuseppe che lo eleva quasi a voler valorizzare la paternità.
- Luciana e Michela Capone – riscoprire l’arte del ricamo e del cucito e della maglia con passione d’altri tempi e d’altre esigenze.
- Sara di Caprio – decorazioni su vetro. La giovinezza che sa vedere il passato. 
- Cate - “Prendas, ci no funti nè de oru nè de prata”, il  ricavo totale andrà per il soccorso agli alluvionati della Sardegna
- Vita e Cosima Costantini - creazioni di fascinose mantelle, caldi ponci e cappelli, collane che diventano sciarpe per l’inverno. Vita ha riservato un bellissimo lavoro il cui ricavo totale andrà alla raccolta fondi per il soccorso alla Sardegna.
- Francesca Orlando – deliziosi merletti fatti con la tecnica del chiacchierino, del macramè, del filet e del ricamo raccontano di un passato dove il corredo aveva grandissimo valore.
Gianluca Orlando – la sua oggettistica di legno si esalta nella spirituale poesia della Santa Maternità natalizia. 
- Andrea e Giuseppe Pastore - l’arte di modellare, elegantemente, rame e stagno per rievocare la bellezza della natura
- Laura Petracca - decorazioni su vetri e tessuti sono racconti che interpretano simbologie dell’inconscio.
- Stefano Quarta – con l’utilizzo del fil di ferro descrive con delicatezza ed eleganza forme essenziali del reale.
- Roberta Risolo – orafa – gioielli realizzati con materiali, anche provenienti dal territorio di cui reinterpreta segni e modelli, ideati e realizzati con tracce d’ispirazione all’art nouveau.
- Maria Rosaria Scarcia – idee e simbologie con la preziosità dell’antica arte del chiaccherino
- Ada Scupola – decorazioni su vetro e ceramica, pittura su stoffa, creativi spunti per il riciclo di CD – Presepe di plastica riciclata – lampadario di bicchieri realizzato da un suo alunno. Il ricavo è destinato totalmente alla beneficienza (50% pro Sardegna e 50% per le famiglie povere del territorio).
Anna Tullo – meraviglie, fatte con l’elegante punto antico che conserva ancora tutta la sua raffinatezza, diventano gioielli che riportano ad antichi valori nei tavoli delle feste.
Assunta Villani –la passione si fa realtà nell’eleganza e nella raffinatezza delle sue trine fatte al tombolo.
Importante per la valenza educativa è la partecipazione delle Allieve dell'indirizzo "Moda" della Scuola IISS – "Don Tonino Bello " di Tricase/Alessano – che espone “abiti per sognare” eseguiti dalle allieve e dipinti dalla professoressa Laura Petracca.
Una nota particolare è data dalla presenza di Luigi De Giovanni artista di Specchia che ha voluto partecipare con generosità. L’artista questo periodo ha sofferto per la Sardegna, oggi in difficoltà, terra che l’ha adottato e apprezzato come uomo e come artista e che l'ha accolto come proprio figlio sin dal 1973.
L’installazione pro Sardegna, del Maestro Luigi De Giovanni, allestita magistralmente dall’architetto Stefania Branca, rispecchia l’amore dell’artista sia per il territorio salentino con l’uso delle canne e con gli scorci degli acquerelli sia per la Sardegna con l’opera, “Seulo, dalla finestra di nonna Maria” cm 70x 100, che rappresenta uno scorcio della Sardegna, da luogo alla solidarietà.  Quest’opera verrà vinta acquistando i biglietti della lotteria: un biglietto costa € 10,00 - chi acquista tre biglietti avrà un acquerello di cm. 12,00x18,00 (circa). Gli acquerelli, che sostituiscono gli addobbi di Natale nell’albero di canne, hanno la quotazione € 50,00 ciascuno, l’opera, “Seulo, dalla finestra di nonna Maria” olio su tela ha la quotazione di € 3.000,00, fanno parte dell’operazione di solidarietà pro Sardegna.  

sabato 14 dicembre 2013

Manu Factus creare con le mani… e il cuore


Manu Factus creare con le mani… e il cuore
Con il Patrocinio del Comune di Specchia
Organizzata dall’Associazione Culturale e20cult e da IL Raggio Verde Edizioni

Palazzo Risolo Specchia
15 dicembre 2013 - 6 gennaio 2014
In apertura, il 15 dicembre alle ore 18,30, ci sarà la presentazione del libro “Sorella noia fratello nulla”, edizioni il Raggio Verde, del cantautore Leo Tenneriello.
A seguire il vernissage della mostra

“Manu Factus creare con le mani… e il cuore”.
Un progetto che mette al centro la riscoperta della manualità, del “fare” legato alla tradizione e frutto della creatività.
Dal 15 dicembre al 6 gennaio 2014 le sale di Palazzo Risolo, nel borgo tra i più belli d'Italia, si trasformeranno nelle stanze di “Manu Factus”, la prima edizione di un appuntamento itinerante con l’artigianato per scoprire creazioni fantasiose e di pregio.
Con “Manu Factus” si intende dare visibilità alle tante mani operose che ogni giorno, magari al chiuso della loro casa, bottega o atelier, creano utilizzando materie prime, spesso anche povere, per dar forma a manufatti di uso quotidiano: ricami, capi di abbigliamento, gioielli, giocattoli e accessori che possono considerarsi “preziosi” in quanto prove d’autore, oggetti unici nati dalla fusione della fantasia e la profonda conoscenza dei materiali e delle tecniche di lavorazione.
Tante idee e piccoli pensieri da mettere sotto l'albero...
Manu Factus, il primo appuntamento di una rassegna itinerante, è anche segno dell'impegno nel sociale dell'associazione e20Cult. Parte del ricavato sarà, infatti, devoluto agli alluvionati della Sardegna.
Perciò vi aspettiamo numerosi!
Programma
Ore 18.30 Apertura della mostra a cura di Federica Murgia, responsabile della sede specchiese dell'associazione e20Cult.

A seguire la presentazione del libro del cantautore Leo Tenneriello - Sorella Noia Fratello Nulla

Ingresso libero

La rassegna è organizzata dall'associazione e20Cult in collaborazione con l'Assessorato alla Cultura del Comune di Specchia, che patrocina l'evento, e il Raggio Verde edizioni.
Orario di apertura: tutti i giorni, ore 18-21. Ingresso libero.

comune.specchia.lecce.it e20cult.it info: 329.2370646



PARTECIPANTI:
- Luigi e Antonio Bello – presepe salentino tipico con paiare, muretti a secco e ulivi
- Stefania Branca – caldo avvolgente con manufatti in maglia
- Briciole di passione – presepi su tegole antiche e gessetti profumati
- Giampaolo Buscicchio – dal restauro all’artigianato. La sua idea riporta al recupero degli scarti di lavorazione di materiali da costruzione tipici del Salento. Per le sue creazioni utilizza piuma di pietra leccese (polveri) ma anche materiali propri del restauro, realizzando statuine, piatti e oggettistica che conservano l’essenza del territorio.
- Claudio Capone – lavori in terracotta quali fischietti e presepi della globalità. Il Bambino Gesù viene immaginato in braccio a San Giuseppe che lo eleva quasi a voler valorizzare la paternità.
- Luciana e Michela Capone – riscoprire l’arte del ricamo e del cucito e della maglia con passione d’altri tempi e d’altre esigenze.
- Sara di Caprio – decorazioni su vetro. La giovinezza che sa vedere il passato. 
- Cate - “Prendas, ci no funti nè de oru nè de prata”, il  ricavo totale andrà per il soccorso agli alluvionati della Sardegna
- Vita e Cosima Costantini - creazioni di fascinose mantelle, caldi ponci e cappelli, collane che diventano sciarpe per l’inverno
- Francesca Orlando – deliziosi merletti fatti con la tecnica del chiacchierino, del macramè, del filet e del ricamo raccontano di un passato dove il corredo aveva grandissimo valore.
Gianluca Orlando – la sua oggettistica di legno si esalta nella spirituale poesia della Santa maternità natalizia. 
- Andrea e Giuseppe Pastore - l’arte di modellare, elegantemente, rame e stagno per rievocare la bellezza della natura
- Laura Petracca - decorazioni su vetri e tessuti racconti che interpretano simbologie dell’inconscio.
- Stefano Quarta – con l’utilizzo del fil di ferro descrive con delicatezza ed eleganza forme del reale.
- Roberta Risolo – orafa – gioielli realizzati con materiali, anche provenienti dal territorio, ideati e realizzati con tracce d’ispirazione all’art nouveau.
- Maria Rosaria Scarcia – idee e simbologie al chiaccherino
- Ada Scupola – decorazioni su vetro e ceramica, pittura su stoffa, creativi spunti per il riciclo di CD – Presepe di plastica riciclata – lampadario di bicchieri realizzato da un suo alunno.
Anna Tullo – meraviglie fatte con l’elegante punto antico che conserva ancora tutta la sua raffinatezza.
Assunta Villani –la passione si fa realtà nell’eleganza e nella raffinatezza delle sue trine fatte al tombolo.
Importante per la valenza educativa è la partecipazione delle Allieve dell'indirizzo "Moda" della Scuola IISS – "Don Tonino Bello " di Tricase/Alessano – che espone abiti per sognare eseguiti dalle allieve e dipinti dalla professoressa Laura Petracca.
Manu Factus, il primo appuntamento di una rassegna itinerante, è anche segno dell'impegno nel sociale dell'associazione e20Cult. Parte del ricavato sarà, infatti, devoluto agli alluvionati della Sardegna.

L’installazione pro Sardegna, del Maestro Luigi De Giovanni, allestita magistralmente dall’architetto Stefania Branca, rispecchia l’amore dell’artista per il territorio salentino con l’uso delle canne e con gli scorci degli acquerelli. L’opera, “Seulo, dalla finestra di nonna Maria” cm 70x 100 che rappresenta uno scorcio della Sardegna, verrà vinta acquistando i biglietti della lotteria: un biglietto costa € 10,00 - chi acquista 3 biglietti avrà un acquerello di cm. 12,00x18,00 (circa).
Gli acquerelli hanno la quotazione € 50,00, sostituiscono gli addobbi di Natale nell’albero di canne, e l’opera, “Seulo, dalla finestra di nonna Maria” olio su tela ha la quotazione di € 3.000,00, fanno parte dell’operazione di solidarietà pro Sardegna.  
Luigi De Giovanni, questo periodo ha sofferto per la Sardegna, oggi in difficoltà, terra che lo ha adottato e apprezzato come uomo e come artista e che lo ha accolto come un proprio figlio sin dal 1973. 

mercoledì 11 dicembre 2013

de giovanni luigi a firenze

Galleria d’Arte Mentana di Firenze

Presenta

VALORI DI CONTINUITA’
Rassegna d’Arte Contemporanea

Inaugurazione: Sabato 14 Dicembre 2013 alle ore 18.00

Questa rassegna dà al pubblico l’occasione di fare un viaggio nell’arte contemporanea, attraverso le opere di artisti già affermati, giovani promesse nazionali e internazionali.
Un’interessante esposizione che, nei “Valori di continuità”, mostra idee, fermenti e innovazioni nelle arti visive.

La mostra sarà visitabile sino al 15 gennaio 2014
Artisti: Ugo Nespolo, Renzo Sbolci, Letizia Zombory, Luigi De Giovanni, Carla Monti, Giammarco Amici, Francesca Coli, Emilio Facchini, Daria Gavrilina, Odo Camillo Turrini, Yury Koush, Maria Zaslavskaya, Annie Gheri, Clara Polvani, Vittorio Tessaro, Bianca Vivarelli, Bruno Rasia, Angela Audibert Beltramo, Rosario Bellante, Hector Rodriguez,    M. Karapetian D’Errico, Janice Alamanou, Meloniski, Alina Dettori

Galleria d'arte Mentana P.zza Mentana 2-3/r Firenze tel +39 055.211985




sabato 23 novembre 2013

de giovanni luigi a tricase lecce


La rinascita di Flora
Dialogo con la natura. Oltre i 16:9
Luigi De Giovanni alle Scuderie di Palazzo Gallone
Tricase 30 novembre – 8 dicembre 2013

Artista: Luigi De Giovanni
Titolo della mostra antologica:  La rinascita di Flora/Dialogo con la Natura- oltre i 16:9
Spazio espositivo: Scuderie di Palazzo Gallone - Tricase
Vernissage: 30 novembre, ore 18
Date: dal 30 novembre all’8 dicembre 2013
Orario: dalle 18 alle 21
Ingresso libero
Coordinamento: associazione e20Cult in collaborazione con Il Raggio Verde edizioni
Curatore: Antonietta Fulvio
Allestimento: arch. Stefania Branca
Catalogo: De Giovanni, edizioni Il Raggio Verde, 2013 ISBN 978-88-89663-77-6
contatti: 
website: degiovanniluigi.com
e20cult.it
ilraggioverde.it
ufficiostampa@ilraggioverdesrl.it
Patrocini: Provincia di Lecce, Comune di Tricase, Comune di Specchia, GAL Capo S. Maria di Leuca

Abstract: La luce, il paesaggio, i luoghi della memoria e del presente. È un lungo racconto per immagini la pittura di De Giovanni che cogliendo il problema dell’estetizzazione del reale suggerisce un rapporto più autentico tra uomo e natura…

Dopo il successo di critica e di pubblico ottenuto a Mesagne e Brindisi, l’artista Luigi De Giovanni ritorna ad esporre nel Salento, approdando dal 30 novembre all’8 dicembre alle Scuderie di Palazzo Gallone a Tricase.
Al vernissage, fissato alle ore 18 di sabato 30 novembre 2013, interverranno Antonio Giuseppe Coppola Sindaco di Tricase, Giampiero Pizza Assessore alla Cultura Comune di Specchia, Rinaldo Rizzo Presidente GAL Capo S. Maria di Leuca, Antonietta Fulvio direttore responsabile “Arte e Luoghi”, ed. Il Raggio Verde.
Modera il giornalista Maurizio Antonazzo.
La mostra articolata in due sezioni, La rinascita di Flora e Dialogo con la natura. Oltre i 16:9, è incentrata sul tema del paesaggio da sempre caro all’artista che vive tra Cagliari e Specchia (Le) sua città natale.
Nella sua ricerca artistica, sin dagli esordi, Luigi De Giovanni ha sempre praticato la pittura en plein air.  Da attento osservatore della Natura con le sue tele guarda ai luoghi partendo dallo studio del colore, dalla luce naturale che dovrebbe essere la lente attraverso cui guardare le cose del mondo. “Oltre i 16:9 dei tv al plasma, dei monitor - dai pc, ai tablet ai cellulari di ultima generazione - che sembrano essere diventati lo spazio di confronto che intrappolano la natura e la natura dell’uomo. Per lui dipingere è un rito ancestrale -si legge nella presentazione di Antonietta Fulvio - e con la stessa sacralità con cui gli antichi sacerdoti si recavano al tempio ce lo immaginiamo quando all’alba imbraccia tele e pennelli per dirigersi in un luogo ben preciso, perché – come lui stesso rivela – ha scoperto degli angoli – della sua Specchia, come del Salento e della Sardegna - dove ha trovato l’inquadratura perfetta da trasferire sullo spazio pittorico. Uno spazio che può moltiplicarsi nei moduli quadrati, nelle tele rettangolari che si avvicinano alla dimensione di quel sedici noni attraverso i quali noi umanità di terzo millennio guardiamo alla realtà. Una realtà fittizia, perché elaborazione di bit, di pixel che ci rendono prigionieri”. Dalla ricerca della luce all’indagine sul paesaggio, con le sue tele di De Giovanni intesse il suo racconto per immagini cogliendo il problema dell’estetizzazione del reale per ritrovare un rapporto più autentico con la natura e con se stessi. Nella mostra, allestita dall’architetto Stefania Branca, saranno presenti anche gli ultimi lavori pittorici dedicati alle marine salentine.
Luigi De Giovanni, nato a Specchia dove ha un proprio Atelier, vive ed opera tra il Salento e Cagliari. Diplomatosi all’Istituto d’Arte di Poggiardo nel 1969, nel 1974 si diploma all’Accademia di Belle Arti di Roma. Nel 1973 con il Maestro Avanessian inizia lo studio dell’imprimitura delle tele e delle terre. Nel 1974 si perfeziona nella tecnica ad olio. Nel 1980 sperimenta la tempera all’uovo; realizza alcune opere con un unico filo conduttore “scalate sociali”. Nel 1988 sperimenta tecniche miste con l’uso di materiali di scarto simbolo di “rifiuto” quali segatura, trucioli metallici, pezzi di gomma inservibili, carta e tessuti. Nello stesso anno inizia il rapporto con la Galleria “Mentana” di Firenze che lo presenta alla fiera Arco di Madrid. Negli anni novanta inizia a realizzare ed a esporre opere che hanno come filo conduttore  “l’angoscia nella società attuale” e comincia ad usare i vecchi jeans come tele per le sue opere a carattere sociale. Il nuovo millennio lo vede siglare importanti collaborazioni con la Galleria della Tartaruga di Roma e la Galleria “Il Millennio” di Venezia. La sua lunga carriera artistica lo ha visto tenere mostre in tutto il  mondo: New York, Tokyo, Bruxelles, Madrid, Siviglia oltre che nelle principali città italiane, da Milano a Roma, Firenze, Pisa, Ferrara, Lecce. 

La mostra, organizzata dall’associazione e20Cult in collaborazione con Il Raggio Verde edizioni, è patrocinata da: Provincia di Lecce, Comune di Tricase, Comune di Specchia,  GAL Capo S. Maria di Leuca.

Principali mostre personali dal 2001 ad oggi

2001 - “Caschi Bianchi Europa” Roma “Un modo d’intendere la pittura” dal 21/04/ al 17/05
2001 - Galleria “Mentana” Firenze “ Segni e Forme” dal 06 al 21/10
2001 - Galleria “ La Bacheca “ Cagliari “.....questo e questo....solo un modo per intendere la pittura........” dal 20 al 31/10
2002 - “Club Internazionale Lyceum” Firenze “Luce e Colori” dal 1 al 14/02
2002 - “Castello Carlo v ” Lecce “ L’uomo soffiò e........” dal 09 al 18/02 presentato dalla galleria “ Il Raggio Verde” Lecce
2002 - “ Castello Risolo di Specchia” dal 04 al 24 agosto presentato dal Comune e dalla Pro Loco di Specchia
2002 - “Piccola Galleria” Specchia “Le vibrazioni del colore nella luce”
2003 - Galleria “La Bacheca “ Cagliari “ La Danza del Colore”
2003 - Galleria “III Millennio” Venezia

2004 - “SUBLIMATIONS - landscape of the soul” 5/16 luglio Espace Couloir r.d.c. ASP - PARLAMENTO EUROPEO Bruxelles
2004 - “Urlo Nel Buio” Sutta Le Capanne Du Ripa Specchia Lecce
2004 - Galleria “ Della Tartaruga” 25 settembre 5 ottobre Roma
2004 - “Urlo Nel Buio” Galleria “La Bacheca” 9/20 ottobre Cagliari
2004 - “Urlo Nel Buio” Galleria Raggio Verde 4 dic. 4 gen. Lecce
2005 - Galleria “Della Tartaruga” Settembre 05 Roma
2005 - Genesi del Colore settembre Galleria Comunale d’Arte Moderna e Contemporanea di Piombino
2005 - Genesi del Colore ottobre 2005 Culturale Sardi in Toscana, Piazza Santa Croce, 19, collaborazione con la galleria d’arte Mentana, Firenze
2005 - PROFILI DELL'ESSERE Galleria d'Arte III Millennio – Venezia - dal 12 al 30 Novembre
2006 - Jeans SPAZIO CULTURALE MENTANA FIRENZE
2006 - “ELIOS” Sala degli ulivi - Borgo Cardigliano Specchia (LE) presentato da Toti Carpentieri2010 – PAESAGGIOOLTREPAESAGGIO - AMACI: ASSOCIAZIONE MUSEI ARTE CONTEMPORANEA 
9 ottobre 2010: Giornata del Contemporaneo Sesta edizione
 GALLERIA BERNARDINI - EX CONVITTO PALMIERI Lecce
2010 - Palazzo Baronale di Girolamo Comi - Piazza della Vittoria Lucugnano (Lecce) - AMACI: ASSOCIAZIONE MUSEI ARTE CONTEMPORANEA 
9 ottobre 2010: Giornata del Contemporaneo Sesta edizione
2010 – Studio “Sutta Capanne dellu Ripa” a Specchia
2010 - Galleria d'arte "LA BACHECA" 
Via Dei Pisani, 1 Cagliari

2011 – “Sutta Capanne dellu Ripa” Specchia Lecce - Objects – oggetti
2011- LUIGI DE GIOVANNI - SPECCHIA / FIRENZE - Eventi organizzati in occasione della settima edizione della Giornata del Contemporaneo, promossa da AMACI
2011 “TRACCE DI FEDE” – Mostra e installazione - Studio “Sutta Capanne dellu Ripa” -  Specchia
2011- LUIGI DE GIOVANNI - SPECCHIA / FIRENZE - Settima edizione della Giornata del Contemporaneo, promossa da AMACI - performance che dura tutta la giornata, presso lo Studio “Sutta Le Capanne du Ripa” (nell’ambito della mostra “Tracks: tracce”
2011 “TRACCE DI FEDE” – Mostra e installazione - Studio “Sutta Capanne dellu Ripa” a Specchia
2012  “Tracce di Ri€voluzione” a cura di TOTI CARPENTIERI - LECCE, SALONE DELLE FESTE, EX CONVENTO AI TEATINI
2012  “Rivoluzione” Spazio d’arte Sutta Le Capanne du Ripa a Specchia - In occasione dell’8° Giornata del Contemporaneo indetta da AMACI Associazione dei Musei d’Arte Contemporanea Italiana.
2012 – In Itinere. Mostra presentata da Toti Carpentieri - Antologica – Castello Risolo Specchia
2013 – Quaquaraquà – Atelier Sutta le Capanne de lu Ripa - presentazione Antonietta Fulvio
2013 La rinascita di Flora – Galleria Le Ali di Mirna – presentazione di Rita Fasano
2013 – Dialogo con la Natura. Oltre i 16:9 – Brindisi – Bastione di Porta Napoli presentazione di Antonietta Fulvio

Info e approfondimenti: www.degiovanniluigi.com www.facebook.com/arte.degiovanni









lunedì 21 ottobre 2013

LUCE E MATERIA




Galleria  d’arte Mentana
P.zza Mentana 2/3 r - 50122 Firenze
Tel. 055.211985 - Fax. 055.2697769
galleriamentana@galleriamentana.it

Luce e materia
Rassegna d'arti visive contemporanee: fotografia, tecniche miste e scultura

INAUGURAZIONE: Sabato 2 novembre 2013, ore 18.00

La Galleria D’Arte Mentana guidata e diretta da Giovanna Laura Adreani, opera nel cuore del centro storico di Firenze, sita nell’omonima piazza tra il Ponte Vecchio e la Galleria degli Uffizi. Oltre ad interessarsi di Artisti storicizzati, la Galleria si occupa di promuovere e divulgare nuovi talenti italiani e stranieri, nel panorama dell’Arte Contemporanea.

Disponiamo di uno Spazio Culturale adiacente la galleria per dare continuità espositiva agli Artisti che intendono rimanere in permanenza presso la Galleria d'Arte Mentana di Firenze.
La mostra resterà aperta al pubblico fino al 25 Novembre 2013

ARTISTI IN  MOSTRA:
Vittorio Tessaro, Italia  “la Ballerina – Scultura”
India Blake,   U.S.A. “the heart of the west - Fotografia “
Giammaroo amici   Italia “infanzia rubata – Fotografia”
Natalia Kempowsky   Colombia “Size Matters? – Scultura”
Renzo Sbolci, Italia “Son le vite e le presenti e vive e le future a dare forma a ciò che siamo adesso tecnica mista “
Janice Alamanou, Gran Bretagna “Genesis elements - earth – Fotografia”
Bernard Hoyes, U.S.A. “Sweeping ribbons -Olio su tela”


Orario galleria: 11.00/13.00 - 16.30/19.30
Domenica e Lunedì mattina chiuso

ProssimoAppuntamento
Valori di continuità 14 Dicembre 2013